I belgi

Quello che molti non lo sapevono,il pastore Belga é disponibile in quattro varietà.
I quattro tipi sono chiamati dopo le regioni del Belgio: Groenendeal,Malinois,Tervueren e Laekenois.
Sviluppo tempo generalmente: Medioevo Luogo di nascita:Belgio
Uso originale:cane da pastore Uso moderno:pastore,-da quardia,-da servizio,-esecuzione di cane da ricerca,
companion e cane di famiglia,ma anche ideale per Obedienza o per Agility.
Importante per me!!!
Prima di decidere su un pastore belga, è necessario porsi le seguenti domande:
1) Si lega la vita di un cane intero ....
In un cane pastore belga con un'aspettativa di vita di 13-14 anni non è raro.
Sei sicuro che si desidera associare se stesso per molti anni a un cane?
2) La responsabilità ...
Essi prossimo alimentare e le spese veterinarie e le spese per l'assicurazione, tassa sui cani, accessori per cani, corsi di genitorialità e ... forse ...
una macchina più grande.
Sei pronto?
3) C'è vita in casa ...
Un Cane Pastore Belga porta la vita nella vostra casa! E´in regola un coinquilino piacevole, ma bisogna essere preparati al fatto che lui di tanto in tanto
con un buffetto amichevole in Svegliatevi le sue carezze. Inoltre, sarà di volta in volta, in previsione lanciare i suoi giocattoli ai suoi piedi,
per cui avete a che fare con esso. Gli piaceva anche i rapporti - a volte ad alta voce - i visitatori in arrivo.Un Cane Pastore Belga non è noioso ...
Avete considerato che?
4) Se i cani piatti adatti ....
Avete bianco, difficile da pulire tappeti in tutta la casa? Il Pastore belga è in molti casi un vero amico della natura che non ha paura dell'acqua ("sigilli" belgi)
ancora evitare strade fangose. Il suo pelo è luce pulita, ma vi accorgerete che dopo una lunga passeggiata
potrebbe gocciolare colline di sabbia più piccoli dalla giacca al suo piano.
Va bene per te?
5) Anche se piove si ha il cane davanti alla porta ...
In estate passeggiate del cane sono una grande cosa .... ma .... il prossimo inverno verrà. E con essa la pioggia, neve e tempesta: tempo brutto!
Avete ancora voglia anche a che fare con le vostre passeggiate lunghe belgi?
6) imbarazzante ...
Un cane non è solo divertimento ... si può anche prendere in situazioni imbarazzanti: Si registra - a volte ad alta voce - anche i visitatori che arrivano in ritardo.
Abbaia al postino alla fine. Quando si arriva a casa, vi sarà - forse - con una cerimonia di cordiale benvenuto - benvenuto - con l'opzionale Bell-uso.
Puoi spiegare che per i vostri vicini?
7) Chi fa cosa ...
Un Cane Pastore Belga è un membro a pieno titolo della famiglia. Ama la vicinanza al suo popolo non qualificate. In un canile avrebbe appassire.
Cioè ma anche che tutti i membri della famiglia devono essere in accordo sul fatto che una società belga ad entrare in casa.
Avete discusso che?
8) forza in quattro gambe ...
Un Cane Pastore Belga è anche in età avanzata vivace e attiva. Naturalmente c'è l'idoneità per sport cane diverse su ogni -
ogni carattere al belga - unico nel suo genere. Ma ... in generale si può ispirare quasi tutti i cani da pastore belga per ogni sport. Tuttavia,
non è necessario eseguire alcun test, al fine di riempire il vostro Pastore Belga. Ha semplicemente piacere di imparare con voi.
avete anche voi il piacere?
9) vacanza ....
Ora si tratta di - per molti - il miglior periodo dell'anno. Per molti proprietari di cani, non si può pensare di spendere questa volta senza il vostro cane:
Così il cane va in vacanza. Cioè ma anche che il resort dovrebbe essere dog-friendly. Casualmente, in grado di soddisfare la vostra vacanza da sogno a non fare.
Sei pronto a rinunciare l'amore dei tuoi belgi e di scegliere un dog-friendly vacanze?
E ora se si vuole godere di 3 settimane di tour delle principali città asiatiche,
si sono poi pronti a prendere un "belga-friendly" spese di soggiorno di vacanza e di guidare miglia su di esso?
10) Il belga è vecchio ...
Animali vecchi di solito irradiano da una dignità che può essere difficile da descrivere. Se si guarda un vecchio pastore belga in faccia grigi,
si vede l'orgoglio, l'esperienza di vita, la lealtà ... Hanno ancora trasudano questo fascino, che è certamente un motivo per cui abbiamo questa gara incamerata.
Ma ... che l'età porta con sé problemi. Sei pronto a dare il vostro amico a quattro zampe in età avanzata,
la cura che merita? Si può fare con esso se non può fare la 3 ore di cammino con te?
11) La fine ...
Perdere un cane è molto molto doloroso. Speriamo che molti anni ha sempre accompagnato e ora si deve lasciarlo andare. Questo non è facile!
Per il vostro Pastore Belga non deve lasciare e non per voi! Si dovrà vedere quanto si può piangere un cane. Ma ... bisogna essere lì per lui.
Gli permettono un addio tranquilla in un ambiente familiare con "il suo popolo" al suo fianco.Si tratta di una "profonda valle",
ma si dovrebbe essere pronti ad andare avanti con il vostro Pastore Belga questo ultimo viaggio.
Sei proprio tu?
www.belgier-in-not.de







Possiamo affermare che, dei cani da pastore belgi, è il soggetto di maggiore diffusione e conoscenza.
Nel 1891 a Bruxelles venne fondato il CLUB DU CHIEN-DE BERGER BELGE e nel 1892 fu redatto il primo standard della razza.
Negli anni a seguire, in seguito all’opera di alcuni dissidenti, si vennero a creare in Belgio più Società.
Si instaurò un clima di grande confusione, per cui gli allevatori aderirono all’una all’altra Società.
Fortunatamente, nel frattempo, la razza continuava a progredire raggiungendo una notevole uniformità.
Finalmente poi nel 1920 si giunse ala formulazione dello standard definitivo.
Alcune variazioni furono apportate ancora nel 1974 e dopo tale data vennero vietati gli accoppiamenti intervarietà.

Le varietà del Pastore Belga
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IL GROENENDAEL Tornando al Groenendael si può affermare che il possedere una bellissima linea estetica, un bel pelame lungo, folto e nero,lo fa competere con i migliori cani da compagnia.Possiede un’intelligenza sorprendente, vivacissima, ed è stato addestrato in larga misura in molti Paesi come ausiliare della polizia, cane da valanga, cane guida per ciechi. Già nel 1920 il Corpo Vigilanza Notturna di Milano, si serviva dei Groenendaels per i servizi di pattuglia. All’Esposizione canina di Milano del 1924 vennero presentati 5Groenendaels. E’ un cane coraggiosissimo, di estrema mobilità, è perfettamente idoneo per la difesa personale, è vigile, attento, infaticabile. Il carattere è equilibrato e sensibilissimo. Queste doti, unitamente al suo sguardo interrogatore e alla sua obbedienza rapida, ne fanno un cane ideale di utilità. La sensibilità e lo spirito di devozione fanno sì che sia un compagno affidabilissimo. L’allevamento del G. ha inizio dall’accoppiamento di una femmina, PETITE, di proprietà del sig. Nicolas Rose, proprietario del castello di Groenendael, con un maschio PICARD, appartenente al sig. M. Beermaert,segretario del Club du Chien de Berger Belge. Picard e Petite possedevano un folto mantello nero e quest’ultima anche una stellina bianca sul petto e la punta delle estremità dei piedi bianche. Nacque una omogenea e bella cucciolata da cui venne selezionato un maschio di nome DUC. Questo soggetto fu accoppiato con varie femmine e, data la conseguente ovvia consanguineità, si venne a costituire una discendenza molto omogenea con qualità fisiche e morali ottime e costanti.La storia dell’allevamento del belga in Italia, inizia negli anni finali del 1940 ed i primi anni del 1950. In tale periodo alcuni cittadini italiani importarono dei soggetti dal Belgio e dalla Svizzera. Erano ottimi cani e ottennero subito consensi e successi nelle esposizioni. Nacquero così i primi due allevamenti: quello del "PIRATA NERO" e quello di "MONT SALVAT". Comunque il primo G. giunto in Italia, ci dicono le cronache, fu Knox che nel 1949 fu proclamatoCampione Italiano di Bellezza. L’allevamento del Pirata Nero nasce nel 1947 con l’arrivo in Italia di Urto.Nel 1949 questo cane diveniva Campione Italiano. Si ricordano di lui vari pregevoli discendenti, fra cui El Fuego. Questo G., nato e allevato in Italia, divenne Campione Assoluto.L’allevamento di Mont Salvat nacque con l’importazione di Blacky du Chateau de Chillon. Dall’accoppiamento con Uba du Mont Sara nacque Axel du Mont Salvat che fu il primo pastore belga a conseguire il titolo di Campione Italiano di Lavoro nel 1953.Si ricordano anche altri due allevamenti, quello dell’ "URLO" e quello del "MANTO NERO". Il primo produsse Kira dell’Urlo, che divenne Campionessa Assoluta.Altri quattro allevamenti, sorti nei primi anni cinquanta, ebbero grande peso nella storia della selezione in Italia.Mi riferisco a quello di MONTEFULVO, ad Aosta, a quello del TEMPESTOSO,di G.M. Violi, della XWENSKA, di VALDARO. Spesso vi furono incroci fra stalloni e fattrici provenienti da questi allevamenti.Nacquero soggetti di pregio fra cui si ricordano:Cerro di Montefulvo, Ardenza, Artù, Brina, Raskol e Chandra del Tempestoso, Toto della Xwenska, Tehr di Valdaro, Moro di Valdaro,Unico, Afra e Unica.Riportando l’attenzione sul panorama degli allevamenti ricordo quello di "VILDOR" e quello della "BOZZETTA". Da quest’ultimo allevamento proveniva Urto, Campione Italiano, Internazionale e Riproduttore. Durante la sua carriera conseguì 12 CAC e 21 CACIB. |
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IL MALINOIS Eccoci alla varietà a pelo corto. Il nome è dato dalla sua provenienza dalla regione nord-occ. del Belgio, Malines. E’ il cane da lavoro per eccellenza. E’ obbediente, intelligente e fedele. Non ha la stessa diffusione delle due precedenti varietà. Ritengo che ciò sia esclusivamente dovuto ad un fatto di generale disinformazione. Personalmente mi è capitato più volte di essere a spasso con i miei Malines e sentirmi chiedere "che razza di lupetto è?" Ormai sono molti i soggetti di pregio prodotti dai nostri allevatori. Essi svolgono eccellenti prove di lavoro in competizioni a livello mondiale e sono comunque ed ovviamente ottimi compagni di vita. Apprezzo il loro carattere forte e volitivo, la bella morfologia con una solida muscolatura rilevata e definita. Vorrei anche dare qualche piccola nota di genetica a beneficio di coloro che mi domandano come mai a volte ci si imbatte in un soggetto belga nero a pelo corto. Era il 22 ottobre 1929 quando il Berger Belge Club riconobbe ufficialmente il cane da Pastore Belga a pelo corto e nero. Molti studiosi si sono occupati di questo "tipo" di pastore. Personalmente ho prodotto parecchi apprezzabili soggetti corrispondenti al tipo nero a pelo corto. Li ho ottenuti accoppiando un nero a pelo lungo omozigote con una femmina Malinois. E’ questo un evento che in genetica si definisce CROSSING OVER. Ovvero: i caratteri pelo corto e fulvo (nel Malinois), non sono scindibili, non possono staccarsi a meno che non intervenga uno scambio. Si verifica quindi che due geni associati si stacchino e vengano trasmessi separatamente. Mi dispiace affermare che, forse a causa di una non completa omogeneità nella loro discendenza (mi riferisco principalmente alla lunghezza del pelo), non possono essere inseriti nella cinofilia ufficiale. I miei soggetti peraltro, incontrano il favore del pubblico. Sono in tutto e per tutto dei pastori belgi, caratterialmente e morfologicamente. …e sono molto belli! |
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IL TERVUEREN Per ciò che concerne questa varietà, riporto uno stralcio di ciò che scriveva G.M. Violi, allevatore con l’affisso del "Tempestoso". "… Lo straordinario è che DUC del sig. N.Rose, non è solo il capostipite dei Groenedaels, ma anche dei Tervuerens." (Tervueren è una località alla periferia di Bruxelles). Con ciò voleva intendere che un allevatore di nome Danhieux fece coprire una sua fattrice di nome Miss da Duc. Miss aveva un mantello a pelo fulvo e Duc era un pelo lungo nero. Da questa cucciolata venne selezionato MILSART, fulvo a pelo lungo. Questo fu il primo Tervueren del secolo scorso. Milsart venne accoppiato con la madre e le sue figlie. La consanguineità che venne a stabilirsi portò alla fissazione dei caratteri propri di questa varietà. Purtroppo lo scoppio della guerra mondiale decimò i Tervuerens e la varietà potè essere "ricomposta", al suo termine, utilizzando qualche soggetto sopravvisuto e qualche soggetto nato da Malinois (la terza varietà dei pastori belgi, di cui tratterò di seguito). Cito Minox, un Tervueren nato da due Malinois, che fu accoppiato con femmine fulve a pelo lungo. Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, la varietà subì ulteriori danni. Per ricostruirla furono nuovamente utilizzati Groenendaels, Malinois, e accoppiamenti intervarietà. Vorrei a questo punto precisare che possono nascere dei Tervuerens da due Malinois perché il carattere del pelo lungo è recessivo rispetto a quello del pelo corto. |
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IL LAEKENOIS …E parliamo un po’ dell’ultima, assai poco conosciuta, varietà che prende nome dal castello di Laeken (nel sobborgo di Bruxelles). I Laekenois, cani da pastore per le greggi, come del resto le altre tre varietà, furono allevati in consanguineità da una famiglia di nome Jansen, che risiedeva in tale località. In questo primo allevamento si avevano soggetti con caratteri fisici e morali ben definiti e costanti. Possedevano belle orecchie piccole e triangolari, ben inserite, muscolatura forte, costituzione robusta, carattere deciso ma equilibrato. Questi stessi si riscontrano nei nostri odierni soggetti. Capostipite di questa varietà fu VOS, pensate un po’, bisnonno e trisnonno di due Malinois. Personalmente non possiedo soggetti Laekenois. Inoltre la loro diffusione in territorio italiano è limitata e "estesa" solo a pochi estimatori della varietà. |
E infine...